Ode to my boyfriend

My lovely boyfriend

La settimana di Halloween non è solo stata una settimana di paura ma una settimana terribile.

Il mio moroso è una di quelle persone buone a cui succedono solo cose belle, tipo conoscere una persona come me.
Scherzi a parte, dicevamo, il mio moroso, si. Lui è una di quelle persone che d'intelligenza, beato lui, ne ha da vendere, che se gli chiedi un ragionamento stupido che tu hai già perso la speranza e fai una domanda e la butti là giusto per dare fiato alle corde vocali, lui arriva e ti spiega tutto.
Il mio moroso è wikipedia che si sposa con nonciclopedia, le uniche cose che gli mancano sono la discografia di Britney Spears e Laura Pausini -vorrei ben dire- e la filmografia di Johnny Depp.
Il mio moroso è di quelli buoni, direbbero tutti che sia uno di quelli che, come li fanno, si butta via lo stampo.

E' uno di quelli che la mattina si alza, scende al forno e mi compra le brioche fresche, magari anche con la cioccolata in mezzo, risale a casa, prepara il caffè e ci mette anche la schiumetta a mo di cappuccino, il tutto mentre io sto ancora dormendo.

Al mio moroso non piacciono i bottoni, gli orecchini, le camicie e la musica che ascolto io, quasi tutta.
Al mio moroso piace il raziocinio, Verga, Pirandello, la chimica e il punk, quello di una volta, di quando i Clash si scannavano con i Ramones.

Il mio moroso è uno di quelli che quando tu, all'epilogo di una settimana nella quale lui ha perso portafoglio, soldi e documenti, gli smatri* la macchina spingendola contro un albero -che a tua detta non avevi visto per niente-, la mattina si sveglia pensando comunque di andarti a comprare una brioche giu' al forno.

Come minimo, gli devo una lode.

* -voce del verbo smatrare che non esiste neanche ma è uno dei miei neologismi preferiti-