AmiZi, finalmente il mio continuo stalking ha fatto in modo che qualcuno prendesse in mano i miei files che al momento - spero - sono in via di editing. Mi trovo, perciò, in quella bolla di sapone di isolamento e attesa grazie al quale, almeno per un po', posso pensare a quello che mi piace.
Indi per cui, nella mia testa al momento c'è:
a - "Monnalisa" cover dei Marlene Kuntz dell'omonima canzone di Ivan Graziani che ascolto in loop da almeno 48 ore ininterrottamente e con la passione della prima volta.
b - Il meraviglioso film tratto dalla vicenda di Chris McCandless aka Alexander Supertramp.
Ultimamente ho avuto modo di leggere -e amare- il libro di Jon Krakauer e non riesco a levarmi dalla testa la magnifica forte e testarda personalità di quel ragazzo che nel 1990 ha detto ciao a tutto e a tutti e ha cercato con tutte le sue forze di vivere il più' possibile rispettando quello che era il suo ideale. Una delle frasi del libro che ho appena letto che mi ha colpita di piu' è stata questa: "McCandless diffidava dal valore dei traguardi facili, e pretendeva molto da sè, molto di piu', in conclusione, di quanto non fosse in grado di dare."
c - l'oroscopo di Rob Brezsny su "Internazionale". Per quanto riguarda il mio segno (Capricorno s'era capito)...cosa vorrà dire? xD
d - l'adorabile post su "Cosebelle" che mi ha ricordato che fuori dall'ambiente universitario, nella semplicità delle giornate che possiamo vivere, sta risbocciando una delle stagioni piu' belle (e colorate) che abbiamo la fortuna "sperimentare".
Si, oggi mi sento molto international e a furia di inglese scientifico ho dei seri problemi di identità linguistica.
Vi lascio con un sorrisone.
;-) Anch'io sono rimasta colpita dalla storia di quel libro… Incredibile una vera lezione di vita di natura di mondo. Un caro saluto mia cara.
RispondiEliminaVaty :) a me ha colpito molto la personalità del giovane, un bascione.
EliminaI sorrisoni mi piacciono...come le fragole, come la primavera, come il sole di oggi (che è venerdì e mi piace ancora di più!)! Il libro non l'ho mai letto, sarà che sono rimasta influenzata dal film che (sarò forse l'unica al mondo) non mi è piaciuto?
RispondiEliminaBacione!
Berry :))) allora adesso che lo so mi sbizzarriro' con un trionfo di denti (che tanto me lo dicono tutti -no ma tu hai il bel sorriso perchè poi hai questi denti grandi...-).
EliminaPer quanto riguarda il film e il libro è giusto che ci sia qualcosa che ci piaccia e che non ci piaccia...è sacrosanto :)
Un bascio
Ora che ci penso...devo andarmi a leggere pure io l'oroacopo dell'Internazionale!! :-D
RispondiEliminaxD mai senza l'oroscopo di Rob
EliminaAlla tua bella frase del libro, aggiungerei anche questa che è tanto semplice quanto vera: La felicità è reale solo quando condivisa.
RispondiEliminaI marlene sanno il fatto loro!!
:-)
Paolo! Hai ragione, quella frase è portante ed è talmente bella quanto triste se la associamo al film. I marlene i marlene...ieri erano nella mia città e l'ho scoperto solo oggi......
EliminaFilm e libro bellissimi!!
RispondiEliminaUn sorrisone anche te ;)
Lila! Che bello vederti - leggerti- qua :)
Elimina"Into the wild", che film!
RispondiEliminaVerissimo :)
EliminaAnche io capricorniana e affezionatissima di Rob!! :-)
RispondiEliminaInto the wild l'ho visto al cinema, e mi ha impressionata talmente tanto che poi non ho più voluto rivederlo. Ancora adesso se ci penso mi viene un groppo allo stomaco, le scene finali sono state di uno strazio unico. Forse adesso, a 5 anni di distanza e con una consapevolezza diversa, dovrei provare a rivederlo...