Amizi belli,
coerentemente con la cadenza randomestrale con la quale vi scrivo, oggi vi presento una persona che ho conosciuto attraverso la fantastica Cinzia di A Casa di Cindy e a cui mi sono affezionata molto negli ultimi tempi. La persona in questione si chiama Daria ed è la penna che si nasconde dietro la rubrica Tea for Two all'interno del blog di Cinzia. Daria è una di quelle persone che mi è risultata simpatica da subito, sia per come la si percepisce attraverso le parole che scrive sia perchè ho l'impressione che dal punto di vista musicale se ne intenda proprio bene e quest'ultima cosa può fare di una persona un guru ai miei occhi. Per questo motivo, quando Daria mi ha inviato la sua playlist, ho fatto -nella mia maniera molto goffa- dei salti di gioia.
Non vi voglio piu' tediare, promettetemi che da oggi in poi farete della rubrica di Daria una bibbia e di questa playlist un cd.
Ok, ho semplificato molto. Ma queste sono le 10 cose che
salvo dell’America: 10 pezzi dei 10 giganti americani che hanno marchiato a
fuoco i miei timpani e la mia crescita.
Li ho scelti man mano che riaffioravano i ricordi e coi
ricordi spuntava anche un sorriso punzecchiato dal magone. Avete presente
quando vi viene quel filo di malinconia in cui però, tutto sommato, sguazzate
volentieri?
Ecco, alla fine le 10 cose che salvo dell’America mi hanno
fatto questo effetto.
Perché in questa playlist c’è la prima volta in cui ho
sentito i pavement in quella piccola Micra nera, c’è la vigilia di natale a
saltare in birreria con quel pazzo di Enrico ogni volta in cui dalle casse
esplodeva l’urlo dei pixies di debaser, c’è Ics che mi parla di Steve Albini
come di un dio antipatico che proprio non si poteva non venerare, c’è Cesto perso
nei suoi pensieri che guida ascoltando Elliott Smith, c’è la scuola e, con la
scuola, le compagne di classe e, con le compagne di classe, i Nirvana, c’è la
voce della Urban che mi dice “sì mi sono sempre piaciuti i Pixies” e io, che proprio
non me lo aspettavo, capisco in quel momento di aver fatto la scelta giusta
(sia nell’ascoltare i pixies sia nel voler così bene alla Urban), c’è Prigio
che si sbriciola come me ascoltando i Blonde Redhead e me lo scrive perfino da
Londra, maledetta Londra che me l’hai portata via, c’è Scottino che mi dice che
a lui la musica per presi male ha rotto proprio il cazzo. Ci sono talmente
tanti ricordi che, a un certo punto, queste non sono solo le 10 cose che salvo
dell’America, queste sono anche 10 tra le cose che più lego agli amici
alessandrini.
Ecco perché li amo infinitamente. I pezzi. E gli amici
alessandrini.
mi stra piace questa playlist. Fuori dal comune. Figa, forte.
RispondiEliminaLa cosa che mi piace di più di questa playlist? Che conosco pochissimi pezzi.
RispondiEliminaEvviva le novità :-)
Dio, che playlist alternativa. Solo tu Daria Pop, solo tu.
RispondiEliminaMa lo sai che per il tuo "cadenza randomestrale" potrei ridere per il resto dei miei giorni?!?
RispondiEliminaNon vedo l'ora di arrivare a casa per poterle ascoltare tutteeeeeee
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