Un sabato diverso da tutti gli altri che ho vissuto. Un sabato nel quale mi è consentito uscire, cazzeggiare, mangiare, bere, vedere amici, leggere senza limite, senza il pensiero di avere qualcosa di più urgente di cui occuparmi. Non c'è nessun numero ad assillarmi, nessun articolo da leggere ulteriormente, ho finito, in pratica. O forse no.
Ieri, mentre tornavo a casa pensavo a come sia passata dolcemente da una fase della mia vita in cui mi vedevo studente per sempre a questa nuova grande fase nella quale, diciamocelo, tutto è possibile.
La moltitudine delle opportunità che si affacciano alla mia porta mi riempiono di adrenalina, di voglia di fare, di mettermi in gioco, finalmente posso cominciare a costruire la vita che ho sognato per me da sempre. Ora è tutto nelle mie mani e sono felice ancor più di prima, cosa che non mi aspettavo. Pensavo che subito il pensiero del mondo di fuori mi avrebbe sopraffatto e che avrei annaspato in disillusione e pessimismo ma voi sapete che io il pessimismo non so neanche come si scrive. Io sono la tizia che ride anche col mal di denti. Io ho mille progetti. Ho dei piani che vanno dalla a alla z e quando finiscono le lettere allora cominciano i numeri e sappiamo che i numeri sono infiniti.
esemplare di neo-laureata con espressione sorniona |
Dopo la proclamazione, stringendo la mano alla mia prof alla quale quasi scendeva una lacrimuccia, sono entrata in una bolla di sapone. Al voltarmi verso il pubblico e vedendo le due donne della mia vita piangere (la mia amata nonna delle polpette e la mia fantastica mamma) ho ritenuto opportuno commuovermi a mia volta in pieno stile miss italia per poi finire a fare la danza del robot sottolineando la mia leggiadria sui tacchi nell'ilarità generale.
Si, amiZi, le giornate perfette esistono, esistono davvero e si, i meriti vengono riconosciuti e si, le soddisfazioni esistono e io, ora, con un progetto in testa e sperando che le cose vadano per il meglio, mi rimetto all'opera.
Intanto stasera è di nuovo fiesta.
Con amore, la vostra dott.ssa :)
110 sorrisoni e lode a voi.
Congratulazioni! in cosa ti sei laureata?? :)
RispondiEliminaGrazie :) io specialistica in scienze e tecnologie alimentari
Eliminascherzi? io scienze e tecnologie agricole. Agraria. Insomma, siamo lì.
EliminaEro convinta fossi laureata in psicologia o lettere, non so perchè :)
Auguri!!!
RispondiEliminaCongratulazioni Dottoressa^_____^
RispondiEliminaGoditi il momento. Ti auguro una serena Pasqua e ti mando...Un abbraccio ^_^
YEEEEEE, CONGRATULAZIONI VERO!!!! :-)))
RispondiEliminaChe bello, per una volta, sapere che una persona dopo la laurea guarda positiva al futuro e alle mille strade che può iniziare a percorrere, e non si fa sopraffarre dall'ondata di pessimismo cosmico dilagante causa crisi...brava, bellissima lezione di positività ed ottimismo la tua, io c'ho solo di che imparare e prendere appunti!
Complimenti!
RispondiEliminaUn abbraccio e serena Pasqua.
Ma che bella dottoressa!
RispondiEliminaCongratulazioni!!!
Ora però dovresti pagare da bere... eheheh :-)
Congratulazioni dottoressa!!! Goditi il momento, è davvero uno dei più felici!
RispondiEliminaTantissime congratulazioni!! Leggendo questo post mi sono rivista, anch'io sono neolaureata (27 marzo) e anch'io ora mi sto gustando la vita senza sensi di colpa! Probabilmente posterò qualche mio pensiero al riguardo.
RispondiEliminaBacioni e 110 abbracci!
Congratulazioni cara! :*
RispondiEliminaPS: Vogliamo parlare dei lacrimoni miei e di mio papà il giorno della mia laurea?! :D
La lacrimuccia scende anche a me!
RispondiEliminaSono felice per te, sono felice di sapere che le giornate perfette esistono e che prima o poi arriveranno i giorni in cui tutto sarà davvero possibile!
Tante tante congratulazioni, cara Vero!
E tanti, infiniti, in bocca al lupo per la vita che hai sempre sognato!
A presto, Doc!
Rosalinda :)