Avete presente la lista di inizio anno, quella che tutti fanno e che sanno che non rispetteranno mai?
Per una volta sono riuscita a poter spuntare una di quelle voci e ieri me ne sono stata quattro ore sotto il sole senza nessun risultato dal punto di vista colore, nel bel mezzo del Circo Massimo per attendere quello che era il concerto -e che concerto- dei Rolling Stones.
Caldo ma bello, il Circo Massimo straripava di persone e ce ne stavano di tutti i gusti, alti e bassi, belli e brutti, indie e non, frange, ritratti di Iggy Pop, Bowie, The Who, i Pixies, c'era chi sembrava essere approdato a Roma direttamente dalla California del Coachella e poi c'ero io: maglietta gialla e scarpe viola accanto ad uno sconosciuto in mutande con la sua compagna e una combriccola abruzzese -paesà- dietro di noi.
Che poi, ve lo dico, non sembrava tanto sveglio neanche dopo l'effettivo risveglio. Felice, quello sì.
Io, non c'è verso di farmi smettere di sbav..ehm, di sorridere ascoltando John, intanto il sole tramontava sul lato ovest. Quasi le nove.
21:45 con un ottimo tempismo spuntano quattro moscerini -no, quelli erano altri- dicevo quattro personaggetti piccoli piccoli dalla mia prospettiva, che hanno cominciato ad ardere il palco e hanno fatto praticamente tutto e anche di piu' di quello che io mi aspettavo da loro. Amici, come vorrei potervi spiegare a parole la meraviglia che è stata trovarmi là, l'adrenalina che ti consuma, ti attraversa e poi ti lascia per passare a quello del vicino, le parole delle canzoni preferite che si conoscono quasi tutte a metà ma che non fa niente perchè tanto non sei tu a cantare.
Adesso andrò per punti:
-Mick Jagger vestito da diablo durante "Simpathy for the devil"
-Keith Richards che lancia baci, plettri e sigarette
-Keith Richards in "You got the silver"
-Keith Richards in "Can't be seen"
-Keith Richards
-Keith Richards in "Can't be seen"
-Keith Richards
-Il duetto di "Gimme Shelter" con la storica e magistrale Lisa Fisher
-Il ritorno di John Mayer per "Respectable"
-Auwh! e ohps scusa, non ti preoccupare
-Start me up!
-Uh-uuuuuh, uh-uuuuuuh
Ai miei nipoti cercherò di raccontarlo meglio, spero.
Mi mandate la mail di John Mayer?
Vedo dalle foto che c'erano giusto due o tre persone.. :D
RispondiEliminaDev'essere per forza stata una grande esperienza^^
RispondiEliminaMoz-
Che fico...magico. Bacio grande Vero!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminache figata pazzesca! W i Rolling, W i concerti e W Roma!
RispondiEliminaChiedi e ti sarà dato :))
RispondiEliminaComunque te l'ho già detto del mio cuore gonfio di invidia?!
Sì.
Hai l'invidia di tutta la blogosfera... è ufficiale!
RispondiElimina:-))
che figata Vero! :-)
RispondiEliminaSpettacolo. Sì, invidia allo stato puro!
RispondiEliminaquesti giorni non faccio altro che sentire o leggere di persone che sono andate ai concerti degli Stones o dei Pearl Jam... che figata.... e quanta invidia per me... che l'unico concerto che ho sentito è stato quello (in esclusiva solo per me, perchè faceva le prove nel mio ufficio - ma questa è un'altra storia) di Mauro Ermanno Giovanardi!!!! ;)
RispondiEliminaCapisco l'emozione, ma i QUEI fuochi d'artificio li ho detestati che mi hanno svegliata :-DD
RispondiEliminaMagnifico!! Davvero un'esperienza da raccontare!! :D
RispondiEliminaMi commuovo. è stato il concerto migliore della mia -breve- vita.
RispondiElimina