Parlando di viaggi, specialmente con me, non si riesce ad avere una precisa informazione riguardo fatti luoghi e persone, è più facile che descriva la sensazione all'uscita dalla metropolitana piuttosto che in quale ristorante sia meglio mangiare ma nonostante questa mi impossibilità e tendenza al vago e all'astratto, prometto che mi impegnerò.
Sono stata a Praga a Novembre e non ancora ne parlo. Questo è dovuto al fatto che un po' volevo tenermela per me ancora un pochino, un po' perchè sulla meravigliosa città ceca non volevo essere nè prolissa nè troppo sbrigativa.
Come faccio a spiegarvi Praga?
Non è una città quella di cui vi parlo ma è uno stato d'animo, è l'autunno che prende la forma di case, di tetti, di alberi e di strade, è l'aria fredda che ti taglia il viso e t'accarezza nel momento seguente.
Se vi trovate dalle parti di Piazza S. Vanceslao, ma anche se ci siete lontani, programmate una cena a U Fleku, che è uno dei ristoranti piu' antichi di Praga, dove l'atmosfera è quella che si trova nelle sagre di paese, folclore, tutti amici, canti popolari e buon cibo a prezzi modici. Se vi trovate nella parte vecchia della città, andatevi ad innamorare di U Medviku (che è anche un hotel) dentro il quale troverete un birrificio con tanto di vetrina sulla birra in fermentazione, una poesia per gli occhi e tanta cordialità, ottimi prezzi e cibo speciale. Avrete l'opportunità di consumare e comprare la birra prodotta in quel luogo, magari se siete fortunati vi fate anche una chiacchierata con il proprietario e mangerete tanto quanto U Fleku spendendo ancora meno (circa 12 euro ciascuno - circa 300 corone).
Se andate al castello -dal quale potete ammirare una magica vista sui tetti rossi della città, nebbia permettendo-, visitate il Vicolo dell'oro, se avete scritto -studente- sulla carta d'identità, come me, avrete anche diritto a uno sconto sul biglietto.Ok, si paga ma è tutto meritato.
Chiusa la parentesi cibo, buttatevi per le strade della città, amatela, consumatela, respiratela, percorrete in lungo e in largo il Ponte Carlo e se la sera vi va un po' di shallallà -ehm divertimento notturno- allora scendete verso il Comix, dentro troverete atmosfere irreali e personaggi da romanzo, se dovessi associarlo a qualcosa, lo assocerei a un qualunque locale di Amsterdam.
Insomma, non ho visto fantasmi di cavalieri senza testa, nè ho sentito lo spirito del famoso bambino che suole starnutire lungo il Ponte Carlo ma sono stata decisamente incantata dalla magia di Praha.
Praga è sempre stata un'idea lasciata lì in bacheca... forse dovrei rispolverarla... :-)
RispondiEliminaAvevo una mezza idea di andare a dicembre, poi ho pensato fosse meglio aspettare la bella stagione. Era già nella lista dei posti da vedere e mi serviranno i tuoi preziosi consigli. Grazie, ciao..
RispondiEliminaHahahahahahahahahahaha i trdelnik!!!!!
RispondiEliminaCe li siamo sognati perfino la notte!
Io al primo giro mi sa che non ho colto la bellezza di questa città...forse perché c'avevo troppo freddo -_-
RispondiEliminaMi hai fatto venire troppa voglia di tornarci...nuoooo XD
Praga è bellissima nel primissimo autunno. La piazza con l'orologio e tutta la gente che attendeva i rintocchi e la danza delle statuine è una delle cose che ricorderò sempre.
RispondiEliminabelle foto! Praga mai vista, nell'Europa dell'est sono stata solo a Cracovia... ma sono così tante le città che vorrei visitare...
RispondiElimina