domenica 26 gennaio 2014

MipiacequandoLeggi: L'imprevedibile viaggio di Harold Fry - Rachel Joyce

Sarà per il fatto che sono convinta che Harold Fry sia un capricorno, sarà che per quella tendenza nel mantenersi nella comfort zone per poi gettarsi in pasto all'ignoto che fa parte anche della mia persona, sarà che credo che una volta che ci si mette in ballo, bisogna continuare a ballare, ma
questo signore mi ha davvero conquistato.

E' passato qualche giorno da quando ho chiuso le pagine di quel libro -lode a Rachel Joyce- che mi ha accarezzato alla fine per perdonarsi lo schiaffo del mentre. Quando leggi si percepisce come una molesta impressione di essere pizzicati da qualcosa -come il rimorso- e poi si affoga nel mare agrodolce dei ricordi -che ti fanno sentire a casa-. 
Insieme a lui ci ritroviamo a sperare, a soffrire, ad amare, a ricordare, ci scoraggiamo, alcune volte ci potremmo trovare in disaccordo con lui ma resteremo comunque al suo fianco come una compagnia presente ma invisibile, tutti a tifare per lui.


La storia comincia in maniera pacata, una vecchia amica sta morendo e lo saluta in una lettera. Non si finisce di girare le prime pagine che siamo già in viaggio verso di lei affinché quel pellegrinaggio la tenga in vita, abbiamo lasciato indietro una moglie e abbiamo salutato il vicino a cui è appena morta la moglie e che, nella storia, riserverà delle sorprese -quasi voglio bene anche a lui-.


Arrivi a metà della storia che lo riesci a vedere -lo senti cambiare- mentre le sue scarpe si consumano e davanti a lui sfila la tavolozza di personalità umane, qualcuno come noi, qualcun'altro meno.
Sempre a metà della storia si comincia ad apprezzare anche la figura della moglie di Harold, Maureen, che all'inizio sembrava una pazza odiosa e isterica. Anche lei alla fine si colora di una sfumatura tragicamente umana alla quale non possiamo non affezionarci. E' proprio nelle ultime pagine che scopri davvero chi è questo Harold Fry, uno come noi.





Scopri uno di quei personaggi dai quali vorresti ricevere una pacca sulle spalle, vorresti che ti raccontasse la sua storia per farti forza nella tua. Lo scopri come te, con una grande capacità di amare e di soffrire, la capacità di sperare.
Si parla di amicizia, lealtà, morte, rapporti famigliari e amore. 



Altre persone hanno parlato di Harold molto meglio di me, tra cui Cinzia ed è stata proprio lei a consigliarmi questo romanzo. Chi l'avrebbe detto, poi, che l'avrei amato tanto.


Vi lascio con un bacio, perdonatemi le foto sgranate, andatevi a guardare questo tumblr speciale.


8 commenti:

  1. L'ho letto un po' di tempo fa: davvero bello!! :D

    RispondiElimina
  2. Un bellissimo, bellissimo libro. E lo dice una capricorno ;)

    RispondiElimina
  3. Era già in wl da un po', ora mi toccherà comprarlo e leggerlo quanto prima! ;-)

    RispondiElimina
  4. Non conoscevo Rachel Joyce, ma il cognome che porta di certo carica le aspettative! :D
    In ogni caso, non credo sia propriamente il mio genere, anche se magari potrei avere qualche momento in cui desiderare letture simili :)

    Moz-

    RispondiElimina
  5. Hai descritto tutto in modo così bello che non vedo l'ora di leggerlo! Buona giornata

    RispondiElimina
  6. Come sono felice che ti sia piaciuto così tanto.

    RispondiElimina
  7. mai letto. Mi piace come ne parli. Grazie del consiglio Vero! :D

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
- See more at: http://kaleidoscope90.blogspot.it/2013/05/blogging-pin-it-post.html#comment-form